Fin dalla sua fondazione, il marchio MICHELIN è impegnato nella progettazione di soluzioni per il settore automobilistico, promuovendo lo sviluppo di pneumatici innovativi e sostenibili. Sostenuto da una tradizione che risale a oltre 130 anni fa, deve in particolare la sua notorietà a diverse invenzioni di grande rilevanza che hanno segnato la storia del pneumatico.
Grazie al suo patrimonio industriale, ai suoi investimenti in ricerca e sviluppo e alla costante volontà di migliorare l’affidabilità della mobilità su strada, il marchio MICHELIN oggi occupa una posizione di rilievo nel settore automobilistico. Continuando la sua evoluzione, si basa su un’ampia gamma di prodotti e servizi, rafforzando la sua presenza globale e la sua reputazione di produttore innovativo.
- Nel 1895, una delle prime automobili a circolare su pneumatici MICHELIN, chiamata «L’Eclair», partecipa alla corsa Parigi-Bordeaux-Parigi. Questa dimostrazione evidenzia l’affidabilità e la resistenza degli pneumatici gonfiati ad aria.
- All’inizio del XX secolo, il marchio estende il proprio know-how a livello mondiale creando una rete di distribuzione e le sue prime filiali all’estero. Questa espansione mira a supportare la forte crescita dell’industria automobilistica dell’epoca.
- Già negli anni ’30, l’uso di fili metallici viene introdotto nella struttura dei pneumatici, portando nel 1937 alla commercializzazione del primo pneumatico con carcassa in acciaio. Questo progresso rafforza notevolmente la robustezza degli involucri automobilistici.
- Nel 1946, il marchio deposita il brevetto della tecnologia Radiale e la commercializza con il nome MICHELIN X. Questo pneumatico riduce il consumo di carburante, aumenta la longevità e migliora la sicurezza, trasformando in modo duraturo gli standard dell’automobile.
- Per accompagnare il successo delle sue innovazioni, il marchio investe in centri di ricerca e collaudo, tra cui quello di Ladoux (1965), che riunisce laboratori, piste di prova e officine dedicate al continuo miglioramento dei pneumatici.
- Nel corso dei decenni, l’azienda cresce grazie ai suoi insediamenti industriali e all’acquisizione di altri produttori. Questa strategia le garantisce una presenza internazionale e un costante sviluppo delle sue quote di mercato.
- Negli anni ’90, nasce un’iniziativa a favore dell’ambiente con la gamma di «pneumatici Verdi». L’uso della silice nella produzione consente di ridurre la resistenza al rotolamento e di ottimizzare il consumo di carburante.
- Dal 2019, il marchio presenta nuove soluzioni, tra cui pneumatici senz’aria (UPTIS) che eliminano il rischio di foratura. Questi prodotti si inseriscono nel percorso già intrapreso per una mobilità più sicura e sostenibile.